Manutenzione dell'impianto GPL

Un impianto GPL (Gas di Petrolio Liquefatto), permette un notevole risparmio sui costi di carburante, ma necessita di attenzioni specifiche perché sottoposto a maggiore usura.
Gli elementi dell'impianto GPL che richiedono una manutenzione attenta sono il riduttore di pressione, gli iniettori e il filtro del GPL.
Qui di seguito i componenti del sistema.

1. Serbatoio GPL
Il serbatoio GPL va sostituito obbligatoriamente ogni 10 anni, anche se in ottimo stato, a garanzia della sicurezza.

2. Elettrovalvola
Permette il passaggio del gas dalla bombola al riduttore di pressione. Anche questo componente va ispezionato per garantirne il corretto funzionamento.

3. Riduttore di pressione
È il componente che converte il GPL da stato liquido a gassoso, preparandolo per la combustione.
La manutenzione è necessaria ogni 70.000 km. Così da ispezionarlo ed eliminare i residui dello sporco derivante dal rifornimento e del GPL stesso.

4. Filtro GPL
Deve essere sostituito ogni 15.000 - 20.000 km, in occasione del tagliando auto. E' un componente molto fondamentale in quanto trattiene le impurità che potrebbero danneggiare gli iniettori.

5. Iniettori
Gli iniettori immettono il gas nel motore e possono sporcarsi o usurarsi. Difficilmente la pulizia è efficiente, per questo dobbiamo partire con la loro salvaguardia da tutti i componenti precedenti.

Costi della manutenzione GPL
La manutenzione di un impianto GPL ha un costo variabile, che varia dal tipo di impianto e dalla problematica che presenta il veicolo, a differenza che siano gli iniettori, il riduttore, o elettrovalvole.

- Matteo Fratoni